L’intervento di mastoplastica additiva ha lo scopo di correggere l’estetica del seno e rimodellarlo, mantenendo al tempo stesso l’armonia e proporzione col resto del corpo.

L’aumento di volume è possibile grazie all’inserimento e posizionamento di protesi di ultima generazione.

In base alle esigenze del paziente le caratteristiche delle protesi cambiano, in particolare per quanto riguarda: altezza, larghezza, consistenza del gel, ma anche per la forma (a goccia, semisferica o rotonda).

L’intervento avviene in anestesia generale, verrà quindi eseguita un’incisione nella parte inferiore del contorno del capezzolo, in alternativa, tale incisione verrà praticata nella zona inferiore, in entrambi i casi saranno la via d’accesso per l’inserimento delle protesi.

Per quanto riguarda il posizionamento può essere:

• sottoghiandolare: la protesi viene posizionata dietro la ghiandola se lo spessore della stessa sia sufficientemente spesso.
• sottomuscolare: la protesi viene posizionata dietro al muscolo grande pettorale, questo nel caso in cui lo spessore della ghiandola sia ridotto.
• retromuscolare: la protesi viene posizionata solo in parte dietro il muscolo pettorale, è una fusione tra il posizionamento sottoghiandolare e sottomuscolare.
  
  

Nel post-intervento è normale che si presenti un lieve dolore al petto e dei lividi, ma nel giro di quattro giorni è possibile riprendere le normali attività, è consigliato indossare un reggiseno sportivo.

Prenota qui il tuo intervento di mastoplastica additiva con la Dottoressa Loredana Bufano, chirurgo plastico a Bitonto (provincia di Bari).